Spettacolare è la presentazione del Engineered Stone Dekton nel padiglione spagnolo. Lì il produttore Cosentino ha messo a disposizione quasi 1000 m² del suo materiale per pavimenti. Sulle lastre è stato stampato il genoma del pomodoro con l’abbreviazione dei moduli del DNA di A, G, T e C.
Il motto di questa esposizione mondiale (ancora fino al 31 ottobre) è „Nutrire il pianeta, energia per la vita“. Il pomodoro è tra le nostre piante da coltivazione ed è, a proposito, geneticamente strettamente legato alla patata, il peperone e la melanzana.
Oltre a questa sequenza di lettere sono state messe sulla pietra artificiale delle immagini sezionali della verdura in tante sfumature di grigio. Cosentino evidenzia nel suo comunicato stampa che il suo materiale è l’unica pietra sulla quale si possono applicare delle immagini con la cutting-edge inkjet technology in questa qualità e durata. Silestone, il fratello più grande di Dekton, è stato utilizzato nel padiglione spagnolo per dei lavandini.
La progettazione è stata fatta da b720 Fermín Vázquez Arquitectos.
Sempre con la pietra artificiale è presente la ditta italiana Santamargherita. 2000 m² del suo agglomerato di quarzo SM Quartz sono stati utilizzati nel padiglione del vino per il pavimento. Nel piano superiore è il quarzo bianco puro SM Quartz Vega. Lì si trova la biblioteca dei vini.
Ci si arriva tramite un accesso che è stato rivestito con la variante in color oro. Sulla foto appare rosso a causa della luce artificiale.
Al pianterreno ci sono i materiali SM Quartz Nero e Gold.
Santamargherita
Foto: aziende
(03.07.2015)