Un parola terrificante: coefficiente di assorbimento dell‘acqua. Il termine indica quanta acqua viene assorbita per esempio da una pietra naturale in un determinato periodo di tempo. Il rispettivo valore per tipo di pietra viene condizionato dalla quantità dei pori, la loro grandezza etc.
Con questa capacità dell’acqua di assorbire hanno giocato i designer giapponesi Tadahito Ishibashi e il suo assistente Kent Ito della IDL Corporation, sviluppando un umidificatore per l’aria in granito. L’idea è stata premiata con uno dei premi IF di quest’anno nella categoria design di prodotti.
Tutto di questo umidificatore dell’aria è semplice: „Natural Humidifier“ (Umidificatore naturale), così si chiama, le cui linee concentriche sulla superficie creano monti e valli in modo che l’acqua abbia la possibilità di entrare in più pori..
Naturalmente sono disponibili anche degli umidificatori con tecnica, per esempio come vaporizzatori o come evaporatori sul termosifone. Però questi attrezzi hanno bisogno nel primo caso di corrente, e funzionano nel secondo caso soltanto quando è acceso il riscaldamento.
Invece nell‘ umidificatore in granito il riempimento è l’unico tipo di spinta di cui ha bisogno per il suo funzionamento. L’utente dovrebbe però sviluppare un intuito personale per la quantità di acqua da mettere. Infatti, quando i canali sono soltanto pieni d’acqua, l’evaporazione si riduce di nuovo. Naturalmente serve un raccoglitore a modo di sottopiatto.
La soluzione per il caso che durante un eventuale utilizzo permanente si potrebbero insediare delle alghe è semplice: una spazzola. La funzionalità della pietra viene garantita per tempi eterni dalla natura.
La spinta per fare del design di prodotti con la pietra naturale è arrivata a Tadahito Ishibashi dalla ditta Okiseki, la quale produce e vende l’umidificatore. L’impresa stava cercando un utilizzo per gli scarti della sua produzione di lapidi, che in Giappone possono raggiungere delle dimensioni monumentali.
Tadahito Ishibashi si è ispirato alla tradizione giapponese dell‘ Uchimizu: quando in estate fa veramente caldo in Giappone, la gente lì spruzza volentieri, nei propri quartieri, acqua sui giardini antistanti o sui marciapiedi. L’obbiettivo è quello di rendere le temperature più sopportabili nella propria casa e anche per i vicini.
Tadahito Ishibashi ci ha scritto: „Ho intenzione di sviluppare diversi oggetti moderni in granito.“