La manifattura del design dell’Italia interpreta i propri oggetti come sculture con funzionalità
Il marchio di design Laboratorio del Marmo (LDM) della ditta italiana Grassi Pietre si distingue per il fatto che i suoi oggetti si muovono al limite tra arte e design di prodotto. Per i due nuovi tavoli „Samurai“ e „Shiodome“ del designer Giandomenico Sandri questo significa che il piede del tavolo è una scultura, ma rimane lo stesso funzionale.
Per questo progetto è stata utilizzata la pietra calcarea Pietra de Vicenza, qui in un colore quasi bianco. La ditta produce la pietra in cave di proprietà.
Il piano del tavolo poggia su un supporto in metallo con finitura cromata. Si presume che questo dovrebbe ricordare le spade dei combattenti Samurai.
Shiodome è il nome di un distretto della città di Tokio.
Dal 1973 il Laboratorio del Marmo (LDM) produce mobili e complementi d’arredo per spazi interni ed esterni. Ci sono tre linee di design parallele: una si orienta alle sculture classiche, la seconda sviluppa delle forme moderne e la terza produce elementi per l’arredo esterno.
Alla fine del 2014 Grassi Pietre, un’impresa famigliare fondata nel 1850, ha acquistato la fabbrica del design con sede a Nanto. Un altro marchio di design di Grassi Pietre è Artena Design.
Foto: Grassi Pietre
(13.04.2016)