(Novembre 2010) Senza dubbio l’edificio ha un qualcosa di scandinavo. Probabilmente dà questa impressione per via della combinazione di angoli acuti, nella facciata del tetto, i quali sono molto sporgenti e ricordano le stavkirke, per i materiali tutti provenienti dal nord e per lo stile costruttivo rustico. Lo Scandinavien Golf Club è situato vicino al paese di Farum, circa 25 km distante da Copenhagen. L’architettura è di Henning Larsen Architects, anche lui è di casa nella capitale della Danimarca.
All’ esterno, il materiale dominante è l’ardesia, per esempio per il tetto, come si usa spesso nel nord. Ne è stata utilizzata un tipo proveniente dalla regione norvegese nei pressi della città di Otta. La pietra si distingue per delle vene di ossido di ferro, che possono conferirle un colore d’orato. Di ciò ne parleremo ancora dopo.
All’espressione rusticale dell’edificio partecipano anche le colonne nelle pareti delle finestre, il camino particolare e, infine, il muro perimetrale. Per fare ciò, come anche per gli interni, è stato utilizzato lo scarto della produzione dell’ardesia che rimane quando si tagliano dalle lastre piccole unità rettangolari. Con questi pezzi che hanno vari spessori e un lato diritto, gli artigiani hanno rivestito, con tanto lavoro paziente, i muri portanti in cemento armato.
All’osservatore viene spontaneo il ricordo di muri a secco. Affascinante è anche il gioco dei colori diversi dei materiali utilizzati. Il grigio dell’ardesia è in forte contrasto con il giallo oro del pino Oregon. Dall’altra parte, le venature della pietra e i suoi lati d’orati si avvicinano quasi al legno.
Così si può guardare, quando il sole entra dalle finestre alte, da una grande stanza rustica in un paesaggio al quale è rimasto, nell’ambito dell’impianto di golf di 2×18 buche tanto della sua naturalezza. I lavori in legno dell’edificio sono stati premiati nel 2009 con il premio dei carpentieri di Copenhagen.
L’ardesia è stata fornita dalla ditta norvegese Minera.
Foto: Thorbjoern Hansen (danese)