(Maggio 2011) „Zero“ ci ha ricordato un po’ alla Grande Arche nel quartiere parigino La Défense: è un dado senza i lati frontale e posteriore in marmo di Carrara, aperto per guardare attraverso di esso e per attraversarlo passeggiando. Mentre il monumento a Parigi è stato ideato come corrispondente all’Arco di Trionfo con una lunghezza laterale di ben 100 m, „Zero“ misura soltanto 5 m ed ha, inoltre, una lavorazione irregolare della parte interna.
Il dado era esposto in un cortile interno dell’Università durante la „Settimana Milanese del Design“ ad aprile. Su suggerimento della fiera Carrara Marmotec, lo studio di architettura norvegese Snøhetta, conosciuto, fra le altre cose, per il progetto dell’opera di Oslo con marmo bianco, ha sviluppato il concetto per „Zero“. Si dovevano dimostrare le possibilità diverse di creazione in questa pietra. Per esempio, le parti interne del dado aperto mostrano varie superfici.
Il progetto è stato eseguito da 8 ditte dalla regione intorno a Carrara: Franchi Umberto Marmi, GEMEG, Il Fiorino, Italmarble di Pocai, MT&S, SAM, Savema, Up Group. Hanno partecipato gli architetti italiani Paolo Armenise+Silva Nerbi.
Foto: IMM Carrara
Carrara Marble Week
L’obiettivo del marketing non è il raggiungimento immediato di un aumento numerico delle vendite. Si tratta, invece, prima del mettersi in gioco, diventare oggetto di conversazione e rimane ciò per un lungo periodo. Perché: diversamente dalle necessità primarie delle persone – quindi mangiare, bere e be’, cos’altro, oltre a dormire? – ci sono dei desideri che non sono di importanza vitale ai quali il cliente dev’essere ricordato continuamente.
Questo concetto la fiera Marmotec di Carrara lo segue con la sua Marble Week, che si svolgerà quest’anno (dal 8 al 12 giugno) per la prima volta nella città ai piedi delle Alpi Apuane. Perché la fiera si svolge soltanto a ritmo biennale; e fa bene, inoltre, alla pietra naturale della regione, che è il tema centrale della fiera, di essere presente una volta ogni tanto nei titoli dei media.
Per una settimana i visitatori e i milanesi hanno, per questo motivo, l’occasione di girare “a tema” la città. Ci sono 5 percorsi: sul design con il marmo, sul materiale stesso, sull’arte, sull’architettura e sulla comunicazione. „Parlare cinque giorni di un tema, sul marmo di Carrara, in linguaggi diversi con persone diverse”, si legge, di questo argomento, in una pubblicazione informativa.