(Giugno 2013) Nel comunicato stampa sui nuovi tavoli in pietra di Zaha Hadid il produttore Citco scrive come segue: Esso avrebbe dimostrato qui il coraggio di, „reinventare il marmo in un distretto, quello del marmo veronese, in crisi di asfissia, minacciato dall’omologazione“.
L’architetto anglo-irachena Zaha Hadid ha disegnato, per Citco, 3 tavoli particolari. Essi sono stati mostrati durante il Salone del Mobile a Milano, durante il quale la citta ha esposto per la prima volta. Il titolo della collezione era „Mercuric Tables Limited Edition“, traducibile forse con „Tavoli ispirati al mercurio“.
Le forme fluenti e organiche sono, come di consueto da Zaha Hadid, caratterizzanti per i mobili. Cioè, non sono proprio mobili, sarebbero piùttosto delle opere di esposizione i quali, visto che vengono prodotti soltanto in numero limitato, offrono anche l’occasione al acquirente di vantarsi di esse.
Il materiale dei tavoli è il marmo Marquina Black nonché Covelano White. I formati sono 190 x 95 x 40 cm, 140 x 90 x 40 cm o 87 x 80 x 40 cm.
Durante l’anno scorso, Zaha Hadid aveva già presentato una volta un lavoro insieme a Citco, allora durante il Fuorisalone a Milano, un evento parallelo alla fiera. Allora erano quelle 6 pareti con le quali erano state interpretate degli eventi geologici come per esempio eruzioni o faglie. Anche allore si era trattato di una „Limited Edition”: Di ogni una delle opere artistiche del tipo rilievo per la parete erano state prodotte soltanto 3 copie.
Su queste, Citco ora ha pubblicato un libro con delle foto che meritano di essere viste.
Foto: Citco
(19.06.2013)