Carrara Marmotec 2014: nuovi protagonisti in fiera

CarraraMarmotec 2014 si è chiusa con un buon risultato grazie alla presenza di 220 espositori diretti (fra i quali 35 esteri provenienti da undici paesi) su una superficie di trentamila metri quadrati. Gli operatori professionali che hanno visitato CarraraMarmotec sono stati in totale 8.728 dei quali 1.458 stranieri (pari al 18% del totale) provenienti da 80 paesi dove si scava e si trasforma pietra naturale ma anche mercati dove si usano marmi grezzi e lavorati oltre che tecnologie italiane dando vita ad un interscambio mondiale che vede l’Italia protagonista nel 2013 con un saldo commerciale attivo di oltre 1,5 miliardi di euro.

Di grande interesse, la presenza e la dinamicità nelle contrattazioni dei molti operatori provenienti dall’Africa Mediterranea che hanno costituito una delle note più positive per l’interesse dimostrato verso il settore delle tecnologie.

Una notazione specifica è opportuna per la partecipazione ufficiale della regione cinese di Yunfu, distretto in fase di forte espansione che ha avviato in forma ufficiale una collaborazione con l’amministrazione comunale di Carrara con l’obiettivo di sviluppare scambi tecnici, commerciali e culturali collegati al settore del marmo e delle tecnologie.

Per il presidente di CarraraFiere, Fabio Felici, la valutazione va oltre il dato statistico „perché è chiaro che dobbiamo lavorare per realizzare una fiera che sia frutto di un patto complessivo che coinvolga l’intero comprensorio Apuo-Versiliese su un evento che dimostra, nei fatti, di essere importante per tutto il territorio. Il nostro impegno, nei prossimi mesi, sarà quello di individuare nuove soluzioni progettuali condivise con tutti gli attori del comparto da mettere in atto nelle prossime edizioni tenendo conto – conclude Felici – che dall’indagine che abbiamo realizzato fra gli espositori per valutare i risultati, è emerso che il settore delle tecnologie è quello che in fiera ha colto i risultati più positivi, mentre quello del marmo ha avuto un andamento meno soddisfacente anche in relazione alla situazione del mercato interno e di questi elementi dovremo tenere conto nella progettazione della prossima edizione”.

In linea con una ormai solida tradizione la quota più rilevante di visitatori italiani proveniva dalla Toscana (che presentava circa 100 espositori fra i quali 40 del settore tecnologie e utensili) seguita dalle aree dove insistono gli altri distretti lapidei italiani: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Sicilia e Lazio.

Particolarmente interessante l’analisi della provenienza dei visitatori stranieri che fotografano con chiarezza i trend in atto sui singoli areali che costituiscono mercati già importanti o in fase di espansione con il consueto primato numerico per gli operatori provenienti da Francia, Inghilterra, Spagna, Turchia, ma anche da Repubblica Ceca, Russia, USA, Cina e Germania che si collocano nelle prime posizioni per numero di operatori censiti.

Fonte: comunicato stampa CarraraMarmotec

(12.06.2014)