Il Gruppo Cosentino, per la prima volta in assoluto partecipa alla Biennale di Architettura di Venezia in qualità di sponsor tecnico del Padiglione Venezia che viene rappresentato dalla scultura dell’architetto Daniel Libeskind. Il architetto ha infatti scelto la superficie ultracompatta Dekton by Cosentino per la realizzazione della sua opera „Sonnets in Babylon“ e che sarà esposta all’esterno del Padiglione Venezia.
La scultura accoglie i visitatori all’ingresso del Padiglione – situato nei Giardini della Biennale di Venezia – con i suoi 5,5 metri di altezza e una forma ad asse inclinata, rivestita esternamente dal materiale ultracompatto Dekton by Cosentino. La geometria della forma è infatti legata allo sviluppo dell’asse quale elemento fondamentale nel disegno architettonico. Una caratteristica tecnica che Libeskind ha declinato in tutti i suoi più importanti progetti, a partire da „Micromegas“, continuando con „Chamberworks“, e ora in „Sonnets in Babylon“. Questa realizzazione scultorea a „X” funge da punto di partenza – l’origine virtuale di una linea che passa attraverso Sonnets per agganciare mondi in esplosione.
Questa spettacolare „X” in Dekton by Cosentino è stata concepita come facciata ventilata che avvolge l’intera opera. La scultura si compone di 65 m² di rivestimento a pannelli e 15 m² di pavimentazione, con oltre 50 lastre della superficie ultracompatta di diverse dimensioni – la più grande misura 2,55 m x 1,40 m -, con uno spessore di 12 mm. La pannellatura e la pavimentazione sono nello stesso colore, Keranium, caratterizzato da un’estetica industriale.
In collaborazione con lo studio Opta Architects, Cosentino esporrà all’interno di Palazzo Bembo anche il progetto THREE TIMES THREE, caratterizzato da formati Dekton in diverse dimensioni dello spessore di 8 mm nel colore Kadum.
Fonte: Cosentino