Con dei modelli nuovi la ditta Decomarmi ha ampliato il suo marchio Kreoo: questa volta ci sono il mix di materiali, nuovi ornamenti per le superfici e mobili flessibili. Il designer è, come di consueto, Enzo Berti.
La serie con il mix di materiali porta il nome „Ducale“ e vuole collegarsi alle idee creative dei palazzi veneziani. Si tratta di marmette per parete e pavimento con inserti nella pietra naturale di materiali come ottone, vetro di murano o anche pietre semipreziose. La variante sull’immagine in alto viene chiamata „Baguette“.
Nelle varianti „Étoile“, „Carrè“ e „Pois“ gli inserti hanno delle forme diverse.
Nuovi sono gli ornamenti che Enzo Berti ha creato come decorazioni per le superfici per la collezione da bagno „Nabhi“, già conosciuta da tempo. Ci sono tre modelli diversi. „Filigrana“ è il loro nome in comune.
Affascinanti sono gli ornamenti insieme alle strutture naturali nella pietra.
„Grove“ è una nuova panchina modulare il cui nome deriva dalle mangrovie. Il design ricorda le radici trampolo di questi tipi di alberi tropicali. Per gli schienali possono essere impiegati i bastoncini di legno in modo che la panchina possa essere modificata per diverse situazioni…
… per esempio anche per stare seduti in modo frontale, come Enzo Berti ha già declinato con altri mobili del marchio Kreoo.
Anche „Moon“ (luna) è nuovo. Qui il tavolino ha la forma tondeggiante della luna piena e lo sgabello quella della luna a tre quarti: entrambi possono essere incastrati perfettamente in modo che anche in qui ci sia la possibilità di assemblare in modo flessibile.
La struttura è in entrambi i casi di metallo. La seduta dello sgabello è fatta di marmo, il piano per il tavolino in marmo o legno. Diametro 50 cm, altezza 43 cm.
La novità del modello „Gong“ è che le pareti interne del lavandino sono state rivestite. La gamma delle possibilità è dalla creazione con colori fino all’ oro in foglie.
Per tutti i modelli vale che possono essere scelti vari tipi di pietra. Sotto due modelli già conosciuti disponibili in nuovi materiali.
Foto: Decormarmi
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(22.07.2014)
